
“Da maggio 2019 a giugno 2025 sono circa 20.000 i nuovi pazienti inseriti nel registro Metilfenidato dei farmaci sottoposti a monitoraggio dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa): con un picco di circa 6.000 nell’anno 2024 e circa 4.500 fino a giugno 2025”.
Sono i dati condivisi da Pier Paolo Olimpieri, dirigente dell’Ufficio Registri di monitoraggio Aifa, nell’intervento “Appropriatezza d’uso di medicinali innovativi e ad alto costo: I Registri di monitoraggio Aifa” durante il convegno organizzato dall’Associazione Italiana Famiglie Adhd Aps dal titolo “ADHD NEL FUTURO: Appropriatezza dei trattamenti, normative, e disposizioni nazionali. Buone pratiche cliniche e organizzative” che si è svolto a Roma.
“In rappresentanza dell’Agenzia italiana del farmaco, la relazione del dirigente Ufficio Registri di monitoraggio Aifa, Pierpaolo Olimpieri, ha costituito un importante momento di condivisione per la conoscenza e la comprensione della piattaforma dei Registri dei farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa- sottolinea Patrizia Stacconi, presidente dell’Associazione italiana famiglie Adhd Aps- La piattaforma dei Registri di monitoraggio Aifa, il sistema informatico per l’accesso alle cure, in rimborsabilità a carico Ssn, secondo appropriatezza prescrittiva e di uso dei medicinali, con modalità omogenee su tutto il territorio nazionale, per il trattamento del Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività attualmente monitora 3 medicinali a base di metilfenidato: Ritalin, Medikinet ed Equasym”.
L’Adhd (Attention deficit hyperactivity disorder) è l’acronimo inglese del disturbo da deficit di attenzione e iperattività ed è inserito nel DSM-5 del 2013, Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali, quinta edizione, tra i disturbi del Neurosviluppo con una prevalenza di Adhd circa nel 5% dei bambini e circa nel 2,5% degli adulti.
ADHD/STIME DI PREVALENZA (CASI ATTESI) IN ITALIA
Secondo le elaborazioni dell’Associazione italiana famiglie Adhd Aps, ottenute utilizzando i dati della popolazione al 1 gennaio 2025 sul sito Istat e la prevalenza di Adhd, in età evolutiva e adulta, indicata nel Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali, quinta edizione (DSM-5-2013), risulta che “in Italia la stima (casi attesi) è di circa 1.265.000 persone con Disturbo da deficit di attenzione/iperattività. Circa 317.000 minori tra i 6 ed i 17 anni con Adhd e circa 948.000 adulti con Adhd tra i 18 ed i 67 anni (maggiorenni in età lavorativa) con Adhd”, conclude l’associaizone.
