
Più visite, meno attese e screening oncologici potenziati. La giunta lombarda ha approvato oggi il Piano operativo per l’attività sanitaria 2025. Lo stanziamento previsto è di 60,8 milioni di euro, di cui 40,8 milioni agli erogatori pubblici e 20 milioni ai privati accreditati.
Confermati i volumi produttivi del 2024 per gli enti pubblici, che dovranno garantirne almeno il 70% su base mensile, riducendo l’uso dei canali diretti e privilegiando la prenotazione tramite la rete regionale. Gli enti privati vedranno invece volumi modulati a livello di Ats in base ai dati 2023-2024 e ai fabbisogni locali. Focus sulla prevenzione oncologica: l’obiettivo è raggiungere un’estensione superiore al 95% nei programmi di screening per mammella, colon retto e cervice uterina. Garantiti tempi certi per gli esami di approfondimento: colonscopia entro 30 giorni, ecografia mammaria entro 28 e colposcopia entro 45. Tra gli altri obiettivi, il monitoraggio delle agende sulla rete regionale e il raggiungimento del 90% di prescrizioni in formato elettronico.
“Più prestazioni, più prevenzione, meno attese”, ha commentato Bertolaso, secondo cui questo “è un piano concreto che punta a rafforzare la programmazione sanitaria e migliorare l’accessibilità per i cittadini”.