
“Non è il botulino a creare volti innaturali ma un suo uso scorretto. Quando viene eseguito da professionisti preparati, è uno dei trattamenti più efficaci e sicuri per mantenere un aspetto fresco senza alterare i tratti del viso”.
A dirlo è Giovanni Salti, presidente dell’Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino, intervenendo nel dibattito sul nuovo trend estetico ispirato al look di Melania Trump, il cosiddetto “Mar-a-Lago look”: pelle liscia, espressione immobile e tratti scolpiti. Un’estetica spesso esasperata da trattamenti eccessivi o mal eseguiti, che poco ha a che vedere con il buon uso della tossina botulinica.
“L’effetto statuario che viene associato a questo trend – spiega Salti – non è legato alla tossina botulinica in sé, ma al modo in cui viene utilizzata. Un approccio professionale, basato sulla conoscenza dell’anatomia e su dosaggi corretti, consente risultati eleganti, morbidi e molto distanti da certi eccessi che finiscono sotto i riflettori.”
Aiteb ricorda come sia essenziale rivolgersi sempre a medici qualificati e formati in medicina estetica, perché solo in questo modo il trattamento diventa realmente personalizzato e rispettoso delle proporzioni del viso. “L’obiettivo non deve mai essere quello di rincorrere un modello – conclude Salti – ma valorizzare l’unicità di ciascuno. Il botulino, se ben usato, aiuta a ritrovare freschezza, non a indossare una maschera”.