• Dom. Lug 13th, 2025

Per rafforzare la lotta contro le infezioni nelle case per anziani e di cura in Svizzera, l’Ufficio federale della sanitĂ  pubblica (UFSP), la Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanitĂ  (CDS) e CURAVIVA hanno elaborato un piano d’azione comune per il periodo 2025–2029, il cui obiettivo è sensibilizzare tutti gli attori interessati sull’importanza della prevenzione e del controllo delle infezioni nelle case per anziani e di cura, nonchĂ© promuovere l’attuazione sistematica delle misure. Il primo rilevamento nazionale delle infezioni nelle case di riposo e di cura è una delle misure previste dal piano d’azione.

La pandemia di COVID-19 ha colpito duramente le case per anziani e di cura, evidenziando l’importanza della prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza in queste strutture. Si è dovuto trovare un equilibrio tra le misure di protezione e il mantenimento della qualità di vita dei residenti. Questo contesto difficile ha messo in luce la necessità di elaborare un piano d’azione nazionale per sensibilizzare tutti gli attori coinvolti nella prevenzione e nel controllo delle infezioni nelle case per anziani e di cura e per promuovere un’attuazione coerente delle misure di prevenzione.

Il piano d’azione pubblicato oggi fa parte della Strategia nazionale per la sorveglianza, la prevenzione e la lotta contro le infezioni correlate all’assistenza (Strategia NOSO). Comprende sei pacchetti di misure. Il primo pacchetto, incentrato sugli istituti e sui Cantoni, incoraggia la nomina di persone di riferimento per la prevenzione delle infezioni e la promozione di reti di scambio interprofessionali. Gli altri pacchetti di misure riguardano l’elaborazione di requisiti minimi per le case per anziani e di cura nonché la formulazione di raccomandazioni nazionali su temi inerenti alla prevenzione delle infezioni pertinenti per tali strutture. Trattano inoltre l’aspetto della promozione della formazione specifica del personale impiegato negli istituti.

Il piano d’azione è frutto di una collaborazione tra l’UFSP, i Cantoni, l’associazione di categoria dei fornitori di servizi per persone anziane, nonché diversi istituti di formazione e associazioni specializzate. L’esistenza di un piano d’azione nazionale in cui sono confluiti gli insegnamenti tratti dalla pandemia di COVID-19 permette un approccio comune nel rafforzare la lotta contro le infezioni correlate all’assistenza nelle case per anziani e di cura, migliorando così la sicurezza dei residenti e del personale di queste strutture.

Primo rilevamento nazionale sulle infezioni nelle case per anziani e di cura

Per identificare i fattori di rischio, definire le priorità e formulare misure volte a migliorare la qualità delle cure è necessario conoscere la frequenza delle infezioni correlate all’assistenza e il consumo di antibiotici. Il primo rilevamento nazionale della prevalenza puntuale, che fa parte del piano d’azione nazionale, è stato condotto dalla Clinica di infettivologia, prevenzione delle infezioni e medicina di viaggio della Svizzera orientale (HOCH Health Ostschweiz), in collaborazione con le associazioni mantello CURAVIVA e Senesuisse, i Cantoni e l’UFSP. Lo studio è stato svolto nel settembre del 2024 in 94 case per anziani e di cura in Svizzera e ha interessato in totale 7244 residenti. I risultati pubblicati oggi mostrano che il 2,3 per cento dei residenti presentava un’infezione, mentre il 2,6 per cento riceveva un trattamento antibiotico, il che corrisponde alla media europea. Le infezioni più frequenti in Svizzera erano quelle delle vie urinarie (44 %), seguite dalle infezioni delle vie respiratorie (15 %) e da quelle della cute/dei tessuti molli (15 %). La presenza di un catetere vescicale è il principale fattore di rischio di infezioni correlate all’assistenza. I risultati di questo rilevamento saranno presi in considerazione nella definizione delle priorità per l’elaborazione delle raccomandazioni di prevenzione e di controllo delle infezioni destinate alle case per anziani e di cura.

Strategie NOSO e StAR

Attraverso la Strategia nazionale per la sorveglianza, la prevenzione e la lotta contro le infezioni correlate all’assistenza (NOSO) e la Strategia nazionale contro le resistenze agli antibiotici (StAR), avviate nel 2016, l’UFSP – in collaborazione con i Cantoni, gli ospedali, le case per anziani e di cura nonché altri attori importanti – intende migliorare l’applicazione delle norme di igiene in tutta la Svizzera, lottare contro le resistenze antimicrobiche, rafforzare la sorveglianza e la prevenzione, oltre che promuovere la formazione e la ricerca.

Link

Piano d’azione nelle CAC

Rilevamento della prevalenza puntuale

Strategia NOSO

StAR Umano

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