“Siamo qui per dare un messaggio chiaro sulla prevenzione: abbiamo scelto il Sud perché, purtroppo, anche nell’adesione agli screening c’è un differenziale inaccettabile tra Nord e Sud”.
Questo il messaggio lanciato dal ministro della Salute Orazio Schillaci in occasione degli Stati Generali della Prevenzione, che sono in programma oggi e domani a Napoli, nel Centro congressi della Stazione Marittima. La giornata inaugurale vede la presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. “Noi vogliamo che in tutte le Regioni, su tutto il territorio nazionale, i cittadini – dice ancora Schillaci – abbiano le stesse possibilità di cura. Serve un cambio di passo, un cambio soprattutto culturale, bisogna far capire a tutti quanto è importante puntare sulla prevenzione: la prevenzione è un investimento, non una spesa. È l’arma migliore che abbiamo per continuare ad avere un Servizio sanitario nazionale efficiente, solidaristico, universalistico, come quando è nato 47 anni fa”.
Schillaci spiega come la presenza di Mattarella sia un “segno di grande attenzione verso questo evento e soprattutto verso il messaggio che vogliamo dare: la prevenzione è quello che serve di più oggi al Servizio sanitario nazionale”. Il ministro poi osserva: “bisogna puntare sulla prevenzione. La spesa oggi è circa il 5% del fondo sanitario nazionale: va portata all’8 per cento”, aggiunge Schillaci, evidenziando: “bisogna aderire agli screening oncologici, bisogna far sì che gli italiani non solo vivano di più ma vivano meglio”.