• Dom. Giu 15th, 2025

Si è tenuto in Commissione europea a Bruxelles l’incontro tra il Direttore Generale della Dg Sante Sandra Gallina e una delegazione del Governo italiano volto ad illustrare e condividere le azioni del Ministero della salute, del Masaf e del Commissario straordinario nazionale per contrastare ed eradicare dal Paese la brucellosi bovina e bufalina, ovina e caprina e la tubercolosi bovina e bufalina.

Alla riunione hanno partecipato il Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, il Sottosegretario al Masaf Patrizio La Pietra, il Commissario Straordinario Nazionale per la lotta e l’eradicazione della brucellosi bovina e bufalina, ovina e caprina e della tubercolosi bovina e bufalina Nicola D’Alterio nonché, per il Ministero della Salute, il Capo Dipartimento One Health Giovanni Leonardi, il Chief Veterinary Officer Ugo Della Marta e il Direttore generale della salute animale, Giovanni Filippini. “Abbiamo presentato alla Commissione Europea- ha dichiarato il Sottosegretario Gemmato- le iniziative poste in essere dal Governo per affrontare una criticità annosa e non più procrastinabile allo scopo di tutelare la salute umana e animale e di difendere il patrimonio zootecnico bufalino che rappresenta un’eccellenza nazionale. L’apprezzamento ricevuto dalla Dg Sante conferma l’efficacia non solo delle scelte politiche adottate, e in particolar modo quella di nominare un Commissario straordinario dedicato alla soluzione di queste problematiche, ma anche dei programmi adottati e del lavoro quotidianamente svolto sul campo, nel solco di un dialogo costante e costruttivo con le autorità europee, avviato nell’ultimo anno anche sul fronte della Peste Suina Africana (Psa)”, ha concluso.  

“L’azione di contrasto alla brucellosi e alla tubercolosi negli allevamenti- ha affermato La Pietra- nasce anche dall’esigenza di rispondere alle legittime istanze avanzate dalle associazioni di categoria e dai parlamentari di tutte le forze politiche del territorio, soprattutto in difesa del comparto bufalino, un’eccellenza del Made in Italy agroalimentare. Grazie all’istituzione della figura del Commissario straordinario e al lavoro da quest’ultimo svolto in sinergia con i servizi veterinari del territorio, si stanno individuando i principali fattori di rischio, azione cruciale per interrompere la catena di trasmissione della brucellosi nelle aree maggiormente colpite”. Il Commmissario D’Alterio ha aggiunto che “nella provincia di Caserta la prevalenza della brucellosi è passata da un picco del 18% nel 2021 all’8% di oggi, dato in costante miglioramento. In generale, si registrano progressi nel contrasto delle due malattie anche in Sicilia , dove è stata avviata una proficua collaborazione con i Servizi Veterinari regionali per la redazione del Programma di eradicazione della brucellosi e della tubercolosi nelle aree con maggior prevalenza d’infezione. Inoltre, nell’ottica di una crescente collaborazione con le autorità competenti a livello locale, sono state già avviate le attività formative che si rivolgono ai controllori ufficiali, al fine di approfondire il tema dello svolgimento delle indagini epidemiologiche. In generale registro una proficua collaborazione tra la struttura commissariale e tutte le associazioni di categoria e gli allevatori con le quali ho costantemente seguito l’evolversi delle attività”.

“Siamo fiduciosi che le misure adottate porteranno ai risultati attesi- concludono Gemmato e La Pietra- e continueremo a lavorare con determinazione, responsabilità e in piena collaborazione con tutti gli attori coinvolti, che desideriamo ringraziare per l’impegno dimostrato”. In chiusura di incontro, Giovanni Filippini, in qualità di Commissario straordinario alla Peste Suina Africana, ha aggiornato la Dg Sante anche sull’evoluzione delle azioni poste in essere per l’eradicazione della Psa. 

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