• Sab. Lug 27th, 2024

BeautySim, il simulatore avanzato per la chirurgia e la medicina estetica

BeautySim è un simulatore per la medicina estetica, dedicato alla formazione dei medici, con feedback tattili avanzati.

Il sistema comprende:

  • Un modello di testa altamente realistico che consente la riproduzione accurata delle tecniche di iniezione estetica nel viso
  • Una siringa sensorizzata, che integra una tecnologia di localizzazione unica al mondo. L’uso combinato del modello di testa e della siringa sensorizzata dà la possibilità di simulare procedure realistiche di somministrazione del farmaco e di filler
  • Un ambiente 3D consente all’utente di monitorare i movimenti dell’ago e le interazioni tattili con il modello di testa in tempo reale
  • Un database con casi clinici reali e report finali
  • Interfacce Istruttore e Studente divise. L’istruttore può guidare lo studente attraverso le diverse fasi della formazione con l’ausilio di casi clinici reali.

BeautySim è uno simulatore avanzato che fornisce ai professionisti della salute:

  • Una chiara misurazione e verifica delle quantità di liquido inserito attraverso la siringa sensorizzata
  • Una verifica precisa delle quantità di farmaco somministrato
  • Feedback sugli effetti della procedura eseguita
  • Casi clinici di intervento con filler e acido ialuronico, con variazione tattile realistica della densità del farmaco durante l’inserimento della siringa
  • Monitoraggio degli errori relativi all’inserimento dei filler nei vasi arteriosi sottocutanei
  • Possibile utilizzo della realtà aumentata 3D tramite Microsoft Hololens2, consentendo l’esplorazione delle strutture vascolari sottocutanee nell’ologramma

BeautySim viene fornito con un database di casi clinici su interventi con tossina botulinica sulla base di dati reali dei pazienti. Ogni caso clinico comprende:

  • Un questionario sulla procedura e le aree del viso coinvolte. In particolare vengono evidenziate le problematiche relative ai muscoli come frontale, procero, corrugatore orbiculare dell’occhio. Le domande affrontano diversi aspetti specifici di ogni singolo caso, aiutando lo studente a passare attraverso un’analisi dettagliata della procedura
  • Formazione su come scegliere correttamente le aree target e la quantità di farmaco da somministrare
  • Una visualizzazione accurata delle principali conseguenze della procedura sull’espressione del volto del paziente utilizzando simulazioni fotorealistiche basate su immagini reali
  • Un allenamento avanzato sul modello di una testa con l’aspetto e la sensazione del tessuto umano.

“Si tratta di un’evoluzione nell’insegnamento, che permette di avere esperienze pratiche su modelli realistici, con sensazioni e risultati molto simili a quelli della vita reale – sottolinea il presidente della Società Italiana di Medicina Estetica Emanuele Bartoletti – La realtà virtuale nella quale si è immersi permette di viaggiare all’interno del corpo umano muovendosi da un muscolo all’altro e scoprendo l’anatomia “spostando” vasi, muscoli e nervi. Un’esperienza immersiva che rende molto più coinvolgente lo studio della medicina estetica, dando al discente la possibilità di crescere professionalmente imparando dai propri errori che, fortunatamente, non hanno conseguenze reali.

Inoltre, essendo previsto anche un tutorial per il check up di medicina estetica, ci auguriamo possa essere uno strumento utile per diffondere nei corsi di formazione l’insegnamento di questo approccio diagnostico senza il quale non è possibile fare medicina, quindi neanche medicina estetica, correttamente. È una tecnologia che la nostra Società scientifica sta collaborando a realizzare e che verrà utilizzata, appena messa a punto e perfezionata, nella nostra Scuola, la Scuola Internazionale di Medicina Estetica della Fondazione Carlo Alberto Bartoletti.

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