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Vaccinazione Svizzera, 32,7% notifiche gravi su 6603 segnalazioni di reazioni avverse

Fino al 1° settembre 2021 sono state esaminate 6603 notifiche di sospette reazioni avverse da medicamenti in relazione alle vaccinazioni (EIV) contro il COVID-19 in Svizzera. La maggior parte delle notifiche riporta più di una reazione. La maggior parte delle notifiche, ossia 4442 (67,3 %), è stata classificata come non seria, mentre 2161 (32,7 %) sono state le notifiche di casi seri.

La maggior parte delle notifiche è stata inoltrata da operatori sanitari, 2644 (40 %) notifiche, ossia un numero relativamente grande, sono state inviate direttamente dalle persone colpite o dai pazienti.

Annotatore primario Numero
Medico 3,123
Farmacista 566
Altro professionista della salute 269
Avvocato 1
Pazienti, cittadini 2,644
 
Numero di SAR al mese
 
Mese Numero
Gennaio 2021 41
Febbraio 2021 372
Marzo 2021 685
Aprile 2021 753
Maggio 2021 759
Giugno 2021 821
Iuglio 2021 1,506
Agosto 2021 1,666
 

Le persone colpite avevano in media 55,5 anni (fascia d’età 16-101), di questi 18,1% aveva un’età pari o superiore ai 75 anni. Nei casi classificati come seri l’età media era di 59,2 anni, mentre nei casi notificati in relazione temporale con i decessi era di 80,3 anni. In 137 casi gravi le persone sono decedute a differenti intervalli di tempo dalla vaccinazione. Nonostante un’associazione temporale con la vaccinazione, non vi sono in nessun caso indizi concreti che la causa del decesso sia stata la vaccinazione.

Età Numero
>= 75 anni 1,198
65 - 74 anni 815
45 - 64 anni 2,097
18 - 44 anni 1,778
12 - 17 anni 32
2 - 11 anni 0
28 giorni a 23 mesi 2
0 - 27 giorni 0
sconosciuto 681
 

Le notifiche riguardavano in gran parte le donne e in alcune notifiche non è stato indicato il genere.

Genere delle persone coinvolte: Uomini 65.9% Femmine 31.1% Non qualificato
 
Genere Dati
Uomini 2,051
Femmine 4,350
Sconosciuto 202
 

Valutazioni di vaccini individuali

4298 (65,1 %) notifiche si riferiscono al vaccino anti-COVID-19 di Moderna e 2191 (33,2 %) al Comirnaty® di Pfizer/BioNTech. In 114 (1,7%) casi non è stato specificato il vaccino.

Numero di rapporti di sospetto (cumulativo) per vaccino (numeri assoluti e percentuali)

 
Vaccino Totale delle segnalazioni Non gravi Gravi Dosi totali di vaccino * Numero di persone compl. vaccinate *
COVID-19 Vaccine Moderna® (Spikevax) 4298 (65,1 %) 3059 (68,87 %) 1239 (57,3 %) 6 431 207 2 979 352
Comirnaty® (Pfizer/BioNTech) 2191 (33,2 %) 1324 (29,8 %) 867 (40,1 %) 3 254 523 1 505 529
Sconosciuto 114 (1,7%) 59 (1,33 %) 55 (2,5 %)    
Totale 6603 (100%) 4442 (100 %) 2 161 (100 %) 9 685 730 4 484 881

* Svizzera e Principato del Liechtenstein, 21.12.2020 - 01.09.2021 (Fonte: UFSP)

Le notifiche di effetti indesiderati finora ricevute e analizzate non incidono sul profilo rischi-benefici positivo dei vaccini anti-COVID-19 utilizzati in Svizzera. Gli effetti collaterali noti dei vaccini anti-COVID-19 sono elencati nelle informazioni sul medicamento e vengono costantemente aggiornati e pubblicati sul sito www.swissmedicinfo.ch.

Le notifiche pervenute di presunte reazioni avverse da medicamenti successive alle vaccinazioni contro il COVID-19, vengono esaminate in collaborazione con i centri regionali di farmacovigilanza, soprattutto con il centro di riferimento ticinese presso l’Ente Ospedaliero Cantonale EOC.

Il prossimo rapporto di casi sospetti di effetti indesiderati dei vaccini anti-COVID-19 in Svizzera verrà pubblicato il 24 settembre 2021.
Il rapporto più recente sulle notifiche di casi sospetti di effetti indesiderati dei vaccini anti COVID-19 in Svizzera è disponibile al seguente permalink: www.swissmedic.ch/covid-19-vaccines-safety-update-it

Informazioni da parte di Swissmedic su singoli aspetti relativi alla sicurezza

Miocardite (infiammazione del muscolo cardiaco) / pericardite (infiammazione del pericardio)

Dopo la vaccinazione con i vaccini mRNA anti COVID-19 sono stati riportati casi molto rari di miocardite e pericardite (infiammazione del muscolo cardiaco / del pericardio). Finora sono pervenute a Swissmedic 123 notifiche di questo tipo.

I casi associati ai vaccini COVID-19 si sono verificati principalmente nei 14 giorni successivi alla vaccinazione, più spesso dopo la seconda dose e nei giovani di sesso maschile. Dopo valutazione di tutti i dati disponibili, si considera che una correlazione causale tra i vaccini e la miocardite/pericardite sia almeno una possibilità.

Gli operatori sanitari devono prestare attenzione ai segni e ai sintomi di miocardite e pericardite e istruire i soggetti vaccinati a rivolgersi immediatamente al me-dico per consulenza e aiuto qualora sviluppino sintomi come dolore toracico, respiro affannoso o palpitazioni e aritmie cardiache.

Se si verificano sintomi di questo tipo, occorre evitare sforzi fisici pronunciati fino al chiarimento della causa di tali sintomi.

Informazioni:
 
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