NUORO. AL SAN FRANCESCO SEQUENZIATO GENOMA CORONAVIRUS 'SARDO'. INFERMIERI A SASSARI 'SUL PIEDE DI GUERRA'

"Oggi e' arrivato un altro riconoscimento dell'eccellenza dell'ospedale San Francesco di Nuoro. Grazie a uno studio dei biologi molecolari del laboratorio e di quelli del reparto di ematologia, e' stato possibile il sequenziamento genomico completo del covid-19.
È il primo sequenziamento completo del virus, che ha circolato in Sardegna. Un risultato straordinario che viene messo a disposizione della comunita' scientifica internazionale".
Cosi' su Facebook Pierluigi Saiu, vice capogruppo della Lega nel Consiglio regionale sardo. "Il San Francesco, ancora una volta, dimostra di essere un presidio capace di esprimere eccellenze di assoluto valore- scrive Saiu-. È anche per questa ragione che pretendo che l'Ats supporti e sostenga adeguatamente la sanita' nuorese".
Intanto a Sassari gli infermieri sono sul piede di guerra: "Passata la fase di emergenza virale piu' rischiosa e significativa, noi infermieri facciamo ora i conti con il trattamento che l'Azienda ospedaliera universitaria di Sassari ci riserva. Ci hanno chiamato eroi, e poi abbandonato senza tutele". Cosi' in una nota Fausta Pileri, vice coordinatrice regionale del Nursind e componente del direttivo nazionale del sindacato degli infermieri. "La Aou si e' affidata al lavoro di volontari, studenti e personale infermieristico sottratto a reparti e servizi nei pre triage- la denuncia di Pileri-. Fatto ancor piu' grave, l'Azienda non ha assunto infermieri, ostetriche e oss in tutto il periodo di maggiore crisi e di alto contagio, e i pochi nuovi dipendenti che sono arrivati a supporto non sono bastati neppure per coprire le maternita' e le patologie gia' esistenti prima della pandemia. È bene inoltre precisare che i pochi dipendenti assunti provengono quasi tutti dalle agenzie interinali, con danni economici per il maggiore costo che questa modalita' comporta".
Una gestione, attacca la sindacalista, "nociva per i pazienti, che hanno il diritto di essere assistiti da personale infermieristico formato ed esperto, e presente in numero adeguato in ogni reparto. Ci aspettiamo di essere convocati a breve per discutere di tutte le problematiche esistenti. Riteniamo infatti fondamentale e imprescindibile un confronto tra Azienda e dipendenti per organizzare l'assistenza in maniera efficace. Se sara' necessario ricorreremo in tutte le sedi competenti per fare rispettare i diritti dei pazienti e dei nostri lavoratori iscritti".
Sono 1.362 i casi di positivita' al coronavirus complessivamente accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unita' di crisi regionale si registra un nuovo caso nella Citta' metropolitana di Cagliari. Resta invariato il numero delle vittime, 132 in tutto. Finora nell'isola sono stati eseguiti 79.422 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto sei, nessuno in terapia intensiva, mentre otto sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.197 pazienti guariti (+2 rispetto al precedente aggiornamento), piu' altri 19 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 1.362 casi positivi complessivamente accertati, 251 (+1) sono stati rilevati nella Citta' Metropolitana di Cagliari, 99 nel Sud Sardegna, 61 a Oristano, 78 a Nuoro, 873 a Sassari.