Campagna vaccino coronavirus, l' Italia rinasce con un fiore. I dettagli e le immagini del progetto
Una primula che sboccia nelle piazze italiane, per la rinascita dell'Italia, la prima in Europa ad essere colpita dalla pandemia. Sara’ il simbolo della campagna per il vaccino anti Covid che partira’ da meta’ gennaio.
A idearla è l’architetto di fama internazionale, Stefano Boeri, che questa mattina ha presentato il suo progetto nella sede di Invitalia in collegamento con il commissario Domenico Arcuri.
La proposta integrata
Prevede tre elementi: il logo della campagna e la sua declinazione; il progetto dei padiglioni temporanei da utilizzare per la somministrazione del vaccino nelle principali piazze italiane; e un agile totem informativo da localizzare nei luoghi pubblici.
La forma della primula – oltre a caratterizzare il logo della campagna stessa – dara’ ispirazione alla forma dei padiglioni che accoglieranno gli italiani per la somministrazione del vaccino. Le strutture, ha spiegato l’architetto, saranno realizzate con materiale sostenibile, saranno facilmente montabili e smontabili e saranno alimentate con la luce del sole. Esattamente come il fiore tanto radicato nella storia e nella cultura italiana. “La primula- ha detto Boeri- e’ un simbolo di bellezza, come quella delle nostre citta’ e delle nostre piazze, e di rinascita. Un fiore che sboccia a primavera e che anche ci aiutera’ ad uscire da questo lungo e cupo inverno in cui siamo stati trascinati dalla pandemia. Non abbiamo voluto usare un’immagine che desse idea di coercizione o che spaventasse- ha specificato ancora l’architetto- ma che desse idea di rinascita e bellezza”.
Il fiore
La proposta di Boeri, approvata nelle sue linee generali e ora in fase di ulteriore definizione, associa la campagna di vaccinazione a un fiore, icona non solo della grande biodiversita? presente sul territorio italiano ma simbolo, anche, del ciclo della natura e della rinascita continua.
Il fiore a cui si ispira il concept è la primula che, sbocciando per primo dopo il lungo inverno, annuncia il risveglio della primavera.
Il fiore è il filo conduttore di tutti gli elementi della campagna tanto da costituire la stessa matrice della pianta circolare dei padiglioni destinati alle piazze italiane dove sarà ben visibile dall’alto, essendo disegnato in grandi dimensioni sulla superficie delle loro coperture e anche su pareti laterali e totem.
Le piazze sbocceranno, quindi, visivamente con un fiore. A questo elemento si ispira anche il pay-off della campagna identitaria: “L’Italia rinasce con un fiore”.
“Abbiamo voluto, grazie all’immagine di un fiore primaverile, una primula, creare un’architettura che trasmettesse un segno di serenità e rigenerazione. Se il virus ci ha chiuso negli ospedali e nelle case, il vaccino ci riporterà finalmente a contatto con la vita sociale e con la natura che ci circonda. Vaccinarsi sarà dunque un passo di fiducia nel futuro, responsabilità civile e di amore verso gli altri.”
“L’immagine del fiore si stagliera’ nelle nostre piazze- ha fatto eco Arcuri– e ci convince ancora di piu’ che la luce in fondo al tunnel inizia a vedersi. Auspico con forza che tutta la comunita’ possa ritrovarsi intorno a questo simbolo".
Il padiglione in legno e tessuto
La struttura circolare del padiglione, smontabile e ri-assemblabile, poggerà su una pedana in legno prefabbricata utilizzata per la distribuzione degli impianti nelle sale interne. Lo scheletro portante sarà realizzato in legno strutturale.
Il rivestimento esterno sarà realizzato con materiale tessile composto dall'accostamento di diversi materiali idrorepellenti, riciclabili e biodegradabili.
La copertura ospiterà un sistema di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica per soddisfare il fabbisogno dell’intero padiglione.
Le partizioni interne degli spazi saranno realizzate con sistemi prefabbricati in tessuto, anch’essi caratterizzati da leggerezza, flessibilita?, assorbimento acustico e trasparenza.
L’organizzazione degli spazi interni del padiglione prevede sia gli spazi necessari per la somministrazione del vaccino che quelli per l’accettazione e l’attesa dopo la vaccinazione. Il nucleo centrale del padiglione circolare è invece adibito a zone di servizio per gli operatori (back office, deposito, spogliatoi, servizi igienici dedicati, etc).
Gli elementi che caratterizzano il layout interno dei padiglioni verranno declinati anche nei punti di somministrazione individuati all’interno di strutture ed edifici già esistenti.
"Due giorni fa abbiamo lanciato la call, per chiedere come se fossimo in guerra una sorta di chiamata alle armi, a 3.000 medici e 12.000 infermieri per darci una mano in questa campagna'' andando a ''popolare questi fiori, queste primule che saranno nelle piazze italiane dove tutti coloro che lo vorranno potranno andarsi a vaccinare''.
''Auspico con tutta la forza che ho - ha aggiunto - che questa comunità possa ritrovarsi intorno a questo simbolo della rinascita, come anche slogan della campagna'' per la vaccinazione.
“La campagna di vaccinazione iniziera’ da meta’ gennaio, come tutti sanno. Coinvolgera’ inzialmente 1,8 milioni di italiani, nello specifico gli ospiti dei centri anziani e il personale sanitario”, spiega Arcuri che aggiunge: “Inziera’ in tutti i Paesi europei nello stesso giorno”.