IT   EN

Ultimi tweet

AIFA, restrizioni uso di ciproterone acetato per il rischio di meningioma

In seguito all’uso di ciproterone acetato è stata segnalata la comparsa di meningiomi (singoli e multipli), prevalentemente a dosi pari o superiori a 25 mg/die. Tale rischio aumenta con l’aumento della dose cumulativa.

L’uso di ciproterone acetato è controindicato nei pazienti con meningioma o con anamnesi di meningioma.

Sono state introdotte ulteriori restrizioni all’utilizzo di ciproterone.

• E’ stata segnalata la comparsa di meningiomi (singoli e multipli) inassociazione con l’uso di ciproterone acetato, prevalentemente a dosi pari o superiori a 25 mg/die.
• Il rischio di meningioma aumenta con l’aumento della dose cumulativa.
• L’uso di ciproterone acetato è controindicato nei pazienti con meningioma o con anamnesi di meningioma.
• I pazienti devono essere controllati relativamente al meningioma, secondo la normale pratica clinica.
• Se ad un paziente in trattamento con ciproterone acetato viene diagnosticato un meningioma, il trattamento deve essere interrotto in maniera definitiva.
• In Italia l'uso di Androcur* non è indicato nelle donne.
• Per indicazione di riduzione delle deviazioni dell’istinto sessuale, negli uomini, il ciproterone acetato (50 mg/100 mg/300 mg/3 ml) può essere usato quando altri interventi sono considerati inadeguati.
• L’uso di ciproterone acetato per le seguenti indicazioni resta immodificato: trattamento antiandrogeno nel carcinoma prostatico inoperabile.

Il meningioma è un tumore raro che si sviluppa dalle meningi. I segni ed i sintomi clinici di meningioma possono essere aspecifici ed includere disturbi della vista, perdita dell’udito o ronzio alle orecchie, perdita dell’olfatto, mal di testa che peggiora con il passare del tempo, perdita di memoria, convulsioni o debolezza degli arti.

Leggi la nota informativa AIFA

Commenta questo articolo:

*
Il tuo indirizzo email non sarà visibile agli altri utenti.
Il commento sarà pubblicato solo previa approvazione del webmaster.